martedì 2 dicembre 2008

Dicci la tua

Qui puoi esprimere la tua opinione sulle nostre proposte.

12 commenti:

Nadia Carlucci ha detto...

Io condivido davvero ogni singola parola, virgola, punto della vs proposta. Mi fa anche "male" vedere nel Liceo Classico, ad esempio, la storia dell'arte ridotta a disciplina da un'ora alla settimana.
Farò quanto possibile.
Nadia Carlucci

josette ha detto...

sono convinta della necessità di ridefinire l'indirizzo. Si sta effettuando uno scempio di tanti anni di sperimentazione, ma vorrei ricordare l'importanza dell'Antropologia culturale, disciplina introdotta nei piani di studio dei Licei di scienze sociali, di fondamentale importanza per comprendere la società attuale. Bisogna salvaguardarla ad ogni costo !!!

FedericaP ha detto...

Mi sorprende che nulla venga detto della trasformazione del diritto in semplice materia opzionale. Lo trovo scandaloso: gli studenti del pedagogico erano tra i pochi che potevano vantare una preparazione giuridico-economica almeno di base. La trasformazione in opzionale farà sparire la disciplina e per i docenti delle paritarie porterà di sicuro al licenziamento: quale gestore non approfitterebbe al volo della possibilità di risparmiare sul costo del personale rinunciando ad una disciplina e al relativo docente? Sono sconcertata e non vedo via di scampo.
Federica Possanzini

lia ha detto...

Rappresento una rete che riunisce 37 licei delle scienze sociali. Anche noi abbiamo prodotto un documento per esprimere la nostra preoccupazione. Condividiamo, naturalmente la vostra iniziativa e tuttavia riteniamo che sia poco producente, visti gli spazi ridotti di trattativa, suggerire quadri orari troppo precisi. Dovremmo batterci soprattutto per ottenere uno spazio più ampio alle materie d'indirizzo (sotto la dicitura scienze umane e/o sociali) lasciando all'autonomia delle scuole la progettazione di contenuti e metodi. Spero che vi mettiate in contatto con noi tramite il nostro sito www.scienzesocialiweb.it
Amelia Stancanelli

ross ha detto...

Più che di orientamento é un disorientamento perché mi chiedo in caso di bocciatura già dai primi anni , in caso di unificazione del liceo come ci si regolerà fra studi sociali e psicopedagogo ?
Nel primo ci sono 2 lingue moderne , nel secondo c'é latino + una lingua moderna. Non ditemi che si può recuperare 1 /2/3 anni di latino durante un'estate oppure una lingua moderna, come avviene il passaggio ? Qualcuno Me lo spiega ? Grazie Ross

Stefano ha detto...

Nessuno parla della "Storia dell'Arte" falcidiata e ridotta ad una sola ora (la metà della rispettabile Educazione Fisica). Il fatto che nessuno ne parli intristisce un po'...

Stefano ha detto...

Nessuno parla della "Storia dell'Arte" falcidiata e ridotta ad una sola ora (la metà della rispettabile Educazione Fisica). Il fatto che nessuno ne parli di questa materia così importante e formativa per gli studenti italiani mette un po di malinconia

benedetta ha detto...

Condivido pienamente il commento di Federica P. Sono disponibile a partecipare a iniziative di protesta.

andrea ha detto...

Ho frequento il Liceo Socio-Psico-Pedagogico (Progetto "Brocca") e posso dire personalmente che affrontare 34 ore settimanali per cinque anni non è stato per niente pesante nè per me nè per i miei compagni di classe (certamente per chi era motivato a frequentare quel tipo di studi).
In questo nuovo piano di studi del Liceo delle Scienze Umane, noto, secondo il mio punto di vista, i seguenti errori:
- introdurre nel biennio la Pedagogia che fa parte della famiglia delle Scienze Umane. Al contrario sarebbe il caso dare la possibilità allo studente, come primo approccio, una visione d'insieme attraverso una disciplina più generale (es: elementi di scienze umane).
- nel triennio è sbagliato comprimere in 3 ore e in un'unica materia l'area d'indirizzo. Sarebbe più indicato suddividere le principali scienze umane nella triade: Sociologia, Psicologia, Pedagogia (come è ora negli attuali licei pedagogici) per evitare di presentare queste discipline come un grande "minestrone" in cui la valenza formativa ed epistemologica vengono completamente annullate in nome di un ingiustificato risparmio di ore.
-questo liceo delle scienze umane, guardando anche gli altri indirizzi, torna ad essere un liceo "minore"; sembra quasi di tornare alla concezione di Gentile che aveva strutturato l'Istituto Magistrale come "brutta copia" del liceo classico e scientifico.

marchinooo ha detto...

Penso che la cosa sia sbagliatissima....vergognatevi, il liceo della formazione è il mio e nessuno me lo tocca :(

Anonimo ha detto...

E' davvero uno vergogna, si è creato uno pseudoliceo che non ha ne valore formativo in sè, nè alcuna propedeuticità per una eventuale scelta universitaria nell'area psicologica, pedagogica o sociologica.
Io mi chiedo, se dopo cinque anni di studio dello pedagogico (abbrevio così) molti alunni non riuscivano a passare i test d'ingresso all'unviersità per scienze della formazione, adesso cosa faranno? Ma di quali scienze umane si parla se speriscono pedagogia, psicologia e sociologia? Era già difficile introdurre con sicurezza alcuni autori o tematiche di psicologia o sociologia al trienni nonostante i nostri alunni avessero fatto un biennio con 4 ore di elementi, adesso al triennio con queste fatidiche 4 ore di "scienze umane" da dove partiamo? su quali basi cominciare a parlare di Piaget, Freud, Bruner, Parsons, Durkheim ecc...ecc...ecc???
E poi, ok l'intento del ministero era quello di tagliare le cattedre, si sa, ma perchè penalizzare così pesantemente una classe di concorso? Perchè tagliare proprio su argomenti che spesso interessavano gli alunni (vedi la psicologia, molti alunni erano entusiasti e facevano la scelta del liceo pedagogico per questo)? E' assurdo, dobbiamo fare qualcosa!!!

Anonimo ha detto...

condivido e aggiungo che occorre anche pensare alle lingue, la seconda lingua non esiste quasi!!
e poi ci lamentiamo che non sappiamo le lingue!!
lorelle